Il vantaggio più ovvio di Node.js come back-end per tali reti è la sua capacità di elaborare più richieste ed eventi simultanei emessi da migliaia o addirittura milioni di dispositivi sulla rete. La valanga di richieste e dati provenienti dai dispositivi IoT non blocca i server Node.js grazie alla loro architettura event-driven e all'elaborazione asincrona adatta per operazioni pesanti di I/O sulla rete IoT.
Ciò rende Node.js veloce come livello applicativo tra questi dispositivi e i database utilizzati per archiviare i dati da essi originati.
Gli sviluppatori IoT che lavorano in scenari ad alta intensità di dati possono sfruttare i bassi requisiti di risorse di Node.js. I requisiti di memoria ridotti consentono la facile integrazione di Node.js come software in controller a scheda singola come Arduino, ampiamente utilizzato per la creazione di dispositivi digitali che formano sistemi IoT.
Infine, la community di Node è stata una delle prime ad adottare la tecnologia IoT, creando oltre 80 pacchetti per i controller Arduino e più pacchetti per i dispositivi indossabili Pebble e Fitbit ampiamente utilizzati nei sistemi IoT.
